Sono Ernesto Carmine D'avino, psicologo iscritto all'Ordine degli Psicologi del Veneto. Attualmente frequento la scuola di specializzazione in psicoterapia ad orientamento junghiano. Perchè ho scelto di diventare psicologo? Ho scelto la psicologia per la sua apertura sul mondo. Per la scelta decisa di interessarsi all'umano e alle sue vicende, alle sue origini ma anche al suo destino, ai suoi atteggiamenti superficiali come a quelli così profondi da essere a tratti quasi insondabili. Per la sua scelta di osservare il sintomo prima per conoscere che per guarire. O forse solo per l'idea che è solo conoscendo che si può guarire. Infine ho scelto di diventare uno psicologo del profondo perchè la vita è un viaggio soltanto e preferisco farlo in mare aperto.
La psicoterapia è il luogo dove si incontrano due individui terapeuta e paziente. Il paziente arriva in terapia con un bagaglio di dubbi, paure e incertezze che rendono invalidante il suo percorso di vita. Diviene fondamentale creare un'alleanza terapeutica utile a comprendere le problematiche dell'individuo. Attraverso questa relazione il soggetto gradualmente abbandonerà le proprie resistenze e riuscirà ad affidarsi all'altro. Questo richiede un impegno enorme da parte dei soggetti coinvolti. Il sintomo che inizialmente è invalidante, nel corso della terapia trova spazio e il paziente comprende l'importanza che riveste per conoscere se stesso e percorrere finalmente quella strada che lo condurrà alla sua equazione personale ovvero al suo processo d'individuazione.